E' dannatamente tardi, comunque ci tengo a ringraziare
Shunrei che oltre a continuare a leggermi (e questa per me è la cosa più importante) mi ha premiata con questo:
Grazie, Shunrei. Anche io ti leggo. :)
Il regolamento prevede che si spieghi brevemente
perchè ho aperto il blog e
premiarne altri 5 - anche se prima desidererei vedere in faccia chi disegna questi banner.
Secondariamente, ho aperto il blog perché volevo deridere la gente.
Volevo sfogarmi di
Fraublucher, il mio capo quando insegnavo a scuola di musica, un cerbero trentenne biondo e vestito fornarina che faceva ribollire il sangue dal nervoso - ma da cui ho imparato pressoché
tutto.
Volevo deridere i genitori dei miei allievi, quelli da
bravobravissimo e quelli
deficienti, i coristi sapientini, gli organizzatori dei concerti, i
committenti dei matrimoni, i
cineamatori dei matrimoni, il papa, gli
spettatori dei concerti, i
melomani, alcuni preti, il papa, gli stalker, i finti giornalisti, il tg2, il papa, i
casi umani in vacanza, i maestri di conservatorio e gli utonti che se lo meritano.
E il papa.
Ecco perchè ho aperto il blog: sono maledettamente gentile, timida, estroversa ma timida,
veramente una timida non dirige due cori, vabbè ma io cazzo se ti dico che sono timida vuol dire che sono timida, lo saprò bene io se sono timida!, o no?, premurosa, diplomatica, cortese, paziente, qualcuno aggiunge accondiscendente, altri riassumerebbero con
stupida, accomodante, detesto lo scontro.
E' poi vero che penso con la mia testa, mi considero una persona indipendente, ho imparato a dire no ai maestri di conservatorio se vogliono trattamenti di favore, ai genitori degli allievi che chiedono troppo e agli sposi che pagano 14 mila euro un fiorista ma vogliono lo sconto sui 150 euro dell'organista, ripensandoci mi piace proprio un sacco dire
no, ma anche dire sì, decisamente mi incazzo anch'io molto spesso, ho imparato che parlare chiaro conviene sempre e a tagliare i rami secchi, ma litigo solo quando è necessario e rimango sempre, invariabilmente, troppo, disperatamente, irragionevolmente, contro ogni logica e quindi
stupidamente gentile.
E per quelli come me il blog è una difesa.
Rispetto le regole e passo quindi a
segnalare 5 blog che
1) sono aggiornati regolarmente,
2) mostrano la passione autentica del blogger per l’argomento di cui scrive,
3) favoriscono la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori,
4) offrono contenuti ed informazioni utili e originali,
5) non sono infarciti di troppa pubblicità.
Vabbè,
5 blog che leggo. Stavolta segnalo questi:
-
amlo - graffia.
-
la profe - grazie, grazie, grazie perché ho la avuto con conferma che insegnare ad una classe proprio non era il mio mestiere, e che i bravi insegnanti non solo esistono ma sono le persone più degne e importanti della società.
-
questo tizio che andava avanti almeno dal 2007 a postare ogni 3-4 giorni uuuuu. Su splinder. uuuuu. Ogni 3-4 giorni. uuuuu. Basta. Poi quei bastardi di splinder hanno chiuso, e lui (lei?) si è arenato. Cazzo, ma almeno un export/import dei vecchi uuuuu lo poteva fare. Il vero blog erano i commenti, una specie di 4'33 della blogosfera, e lui (lei?) una specie di genio.
-
julia sui tubi - diretta, nera, viva, e fa elenchi (li adoro).
- posso premiare
Valeren? Se non premio Valeren sto male. Allora premio Valeren. Valeren, si chiama Valeren. E' surreale, Valeren. Anche Valeren ha genitori che lo rincorrono per programmare il lettore vhs. Ode a Valeren. Valeren, poi mi ripremi? Grazie Valeren. Ma non mi offendo se non mi ripremi, Valeren. Ah, mi ha confermato che si pronuncia Vàleren, ho un corista che si ostina a dire Valèren (ciao Albe). Comunque premio Vàleren. Mi piacciono le parole sdrucciole, come Vàleren. Leggete Vàleren. Questo il
link a Vàleren. Vàleren. Sdrucciolo, e vestito di nero.
Vàleren.
Il dittatore.
Il papa.
Un papa dittatore, ma ateo. E vestito di nero.
E sdrùcciolo.