giovedì 1 novembre 2012

E invece affatto

Nella biblioteca di #paesucoloBoscoso, ore 20.47, catalogando libri antichi con il nuovo #collegaM.

(Non vado più a catalogare nella biblioteca dell'Augusta Città di X, ho sostituito le ciliegie con i funghi.)


"#collegaM, mi decifri per favore questa nota manoscritta su #pregiato volume rilegato alla c*zzo?"
"ma certo, Trantor. Sembra... C'è scritto... Pietro De Franceschi."
"quel fottuto bastardo!"
"scusa?"
"è lo stesso che a fine '800 ha smembrato tutti questi volumi riuscendo a rilegare i fascicoli in ordine completamente sbagliato"
"bastardo"
"maledetto"
"lo odio."
"se potessi lo soffocherei con un rotolo egizio"
"probabilmente era berlusconiano"
"sì, credo anch'io"
"già all'epoca"
"sì, di solito fanno così"
"catturalo e fondilo"
"...fatto."
"...che bastardo."
"bene. Cena?"
"sì. Uscia... Ehi, ma che c*..."
"ma cosa...! Che è 'sto bordello?!"
"sono quelle vecchie ciabatte nella sala di là, stanno organizzando la sagra della castagna"
"cazzo ma blaterano come scimmie urlatrici!"
"già"
"infatti."
"che palle"
"senti, usciamo."
"sì."
"stasera ci beviamo la China Martini."
"calda."
"col limone."
"e ci mangiamo i porcini."
"ok."
"ok."
"meglio."
"credo anch'io."
"sì."


Voi credete che i bibliotecari che catalogano le edizioni veneziane del '500 siano raffinati e posati bibliofili che vivono in tinello fumando pipe o discorrendo di epicureismo con l'Herald tribune sulle ginocchia, un po' come faceva Joseph Haydn coi nipotini.

No, è più così.

32 commenti:

  1. Io a dire il vero ho sempre pensato a questo :P

    http://sphotos-e.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc7/386357_297667350268291_1803284521_n.jpg

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    1. Delizioso! Con certi utonti sarebbe f*ttutamente divertente (e appropriato).
      Sarebbe bellissimo anche avere Seamus come aiutante :)

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    2. Edhel, sei un genio! Anche tu segui Drizzit!! Stima a palla :D

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  2. quella dei bibliotecari non era male, ma andando avanti ho trovato quest'altra che mi sembra si adatti anche meglio: http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=1IvWoQplqXQ&feature=endscreen

    thanks god il povero de franceschi è già morto.

    ma cosa faceva Haydn coi nipotini??????

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    1. AHAHAAHAH eccezionale! Li adoro.

      Mah non so, mio padre è sempre stato convinto che Haydn fosse una brava persona quieta e bonaria, e mi ha passato quest'idea.
      Boh.

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  3. Quello che ne traggo e' che trattate male gli utenti con lo scopo di portarveli a letto??

    Oppure che i vostri utenti sono delle big dull dolls??

    I'm puzzled and intrigued...

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    1. Quello che operava nel primo dei modi era #collegaV.

      No, qui non si trattava di utonti: nell'altra biblioteca in cui lavoro adesso, con #collegaM, cataloghiamo libri antichi chiusi in una stanza piena di cinquecentine. A forza di farlo o si diventa comici, o si inizia a parlare con quelli che hanno posseduto il libro nell'800.

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  4. Beh guarda la cosa dal lato opposto: anche loro son state (forse!) gnocche taaaaanto tempo fa ;D

    ciabatte

    LOL

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    1. Ahah, carinissimo, grazie!

      E' vero. Chissà che fighe erano negli anni '40. Però non c'è comunque bisogno di far bordello così solo per organizzare la sagra della castagna, eh

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    2. chissa'... se erano cosi' fighe negli anni '40, magari cercavano di far bordello per rammentarsi la propria giovinezza... ;)
      in ogni caso, potevate anche andare ad aiutarle, con un paio di castagne ben date... :P

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    3. Ah ah esatto! Magari anche calde. Oppure in bocca, così anche se avessero mugugnato tutto il tempo si sarebbe sentito comunque meno.

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  5. Concordo.
    Ma oramai tutta la società (intendo quella Italiana e soprattutto I-Tagliana) è talmente chiassosa ed "urlata" che se parli normalmente o dici qualcosa di sensato ti classificano come portatore di deficit...
    Lo so: sono io che ho sbagliato secolo, mea culpa :(

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    1. Già, verissimo.
      E' che poi noi qui ci abituiamo a parlare a quei livelli decibel, anche se non apparteniamo a quel cliché, e siamo f*ttuti.

      Anche a me dicono spesso che ho sbagliato secolo, ma per fortuna solo per certe cose.

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    2. Non e' solo la societa' ita(g)liana: anche qua tutti giocano a "vince chi urla di piu'", per poi proseguire con il "gioco delle galline nel pollaio", dove tutti cercano di salire sempre piu' in alto, per poi concludere con il gioco di "1 2 3 stella (cadente)"

      In definitiva, non ho mai visto un simile raduno di bambini dell'asilo nido come da quando sto lavorando in questo cantiere...

      Per concludere, io sono uno di quelli che urla pochissimo (altrimenti mi viene il mal di gola), quindi non vengo praticamente mai ascoltato (tranne da coloro che hanno gia' fatto esperienza), ma fanno male a non ascoltarmi perche' io so come funzionano gli impianti che progetto e realizzo, e so cosa succedera' quando non mi danno retta... io lo so, loro lo scopriranno, e non sara' affatto piacevole...per loro!!! XD

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    3. Eh già, tu sei uno di quelli che fanno e parlano poco.
      L'altro è davvero tipico italiano, e mi spiace vedere che ci sei in mezzo anche lì... Ma tu hai la coscienza a posto, e soprattutto si arrangeranno :)

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    4. Mi immagino la scena...
      MK: No! Ci vuole un trasformatore da minimo 120kVA e poi siete sicuri di aver collegato il primario a triangolo?
      Tontecnici: BLA BLA BLA BLA
      MK: Ma...
      Tontecnici: BLA BLA BLA
      (Giorni dopo)
      Tontecnici: Accendiamo?
      MK: Accendete pure, io aspetto qui.

      ZZZZOOOOOOoooooOOOOOOTTTTT
      :-)

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    5. AHAHA esatto, e mk che si allontana col caschetto e la valigetta, senza scomporsi. D'altra parte lui gliel'aveva detto.

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    6. Ma c'eri anche te? O_O
      No, perchè è successo proprio così, solo che il trasformatore da 120 era in realtà 2 macchine in parallelo da 315kVA ciascuna, l'interruttore di media tensione non è stato reputato necessario, costando troppo, quindi hanno lasciato solo il sezionatore di manovra, e la rete di alimentazione principale gestiva, oltre a quella cabina, anche le due già in produzione e l'ospedale accanto, oltre che una caserma e parte della cittadina... non c'è bisogno che continuo, vero? XD

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    7. Oddio. Ma eri in Italia, vero? Non posso credere fossi all'estero. O eri dentro Sindrome cinese, o nella testa di putin, o in Italia.

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    8. Qua di cinesi ce ne sono pochi, di italiani molti di più ma non era Italia, forse ero nella testa di putin... o dentro matrix, però ero in serbia... e non è stato bellissimo: immagino hai notato che, tra le altre cose, ho segnato che era alimentata anche una caserma militare... ecco, non sembravano molto contenti quando sono rimasti di colpo al buio... ;)

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    9. No, l'immagine "militari di caserma serba incazzati perché senza corrente, sempre in Serbia" l'avevo volutamente ignorata, vista l'inquietudine che ne deriva.
      Facciamo così, me l'immagino con i numeretti verdi di Matrix che scendono, così è meno cruda

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    10. come preferisci, anche se quelle che ho visto io non sembravano molto numeretti verdi, ma erano molto piu' simili ad autoblindo... ;)

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  6. Nonono.
    Io a te a fare la bibliotecaria non ti ci vedo proprio xD

    Ssssh! This is a library!

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    1. Dissento. ;D
      (Per non questionar sempre di cibo ^_^)

      Librarian

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    2. E io ti ringrazio, era un complimento indiretto? :)

      In ogni caso, farò un post su una cosa a cui non vorrò mai arrivare, ossia essere vestita da bibliotecaria secondo il cliché dominante. La maggioranza delle bibliotecarie e delle catalogatrici è vestita con un incrocio di zia/studentessa di lettere/zia Marta.

      Anche no, finché posso cerco di distinguermi; mica sono sexy, ma almeno un filo decente sì, c*.

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    3. Yeah ;D

      Lo leggerò!

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    4. Trantor... scusami, ma vorrei farti presente che finché negli annali resterai legata a Milla Jovovic ed a lady Godiva, nessuno ti vedrà mai vestita in stile zia Marta ^^

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    5. The Fifth Element! Uno dei miei preferiti.
      Effettivamente questa associazione Trantor-5th Element mi mancava ;D

      Grazie infinite a Kurandera per il suggerimento *_*

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    6. Sì, peccato che resterò legata a loro senza assomigliarvi affatto...! :D

      Nessuno, NO, non crederle! E' stato Valeren, io non c'entro.

      Anche se l'importante, alla fine dei conti, è che io non mi vesta da zia Marta. E nemmeno da studentessa di lettere, che forse è anche peggio - a Cremona quando studiavo lì era sufficiente guardare il vestiario per capire chi era iscritto a Scienze letterarie e chi a Musicologia.
      Anche quelli di Liuteria avevano il loro perché, ma di solito era per gli occhi a mandorla (che io vorrei avere, sia chiaro).

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    7. E' per quello che dico che tu non sembri affatto una bibliotecaria!
      Ti ricordo che il mio termine di paragone è una che ancora oggi è conosciuta in paese come "la strega con le unghie laccate di rosso" e vestita come si vestirebbe mia zia, sì.

      Tu decisamente esuli da questo canone, per fortuna!

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    8. Grazie cara, è un gran complimento :)

      Qui in Emilia non hanno neanche le unghie laccate di rosso, è tutto molto scialbo, stile zia zitella ormai rassegnata che beve acriticamente caffé equosolidale.

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