giovedì 27 dicembre 2012

Vado #3

l'altro giorno, ore 18.52

"blogger mamikazen, posso venire a trovarti dopodomani? Così finalmente ci conoscia…"
"oh sì! La sera combinazione c'è un concerto del mio coro e di pomeriggio lavoro ma io prendo un permesso, ti porto a visitare #Cignocittà pranziamo in #trattoria tipica poi ascolti la prova generale e canti Borodin con noi, ci strafoghiamo di cibi locali cantiamo di nuovo ascolteremo Piazzolla conoscerai La Ballerina Cantante vuoi un elenco di mostre da vedere?, poi andiamo a cena mi racconti tutto di #collegaV oh V mio amato!, dormi con mio figlio nel letto a castello con le lenzuola ver- a proposito vuoi le lenzuola di Topolino o quelle verdi con le rane? Rane? Topolino? Rane? Topolino? Rane? Rane? Rane ma certo!, sai ha una collezione fantastica di topolini - ah anche tu? Ti adoro comunque poi vedremo il mare ci scatteremo tante foto parleremo di uomini qui c'è la piantina manoscritta di casa mia e questo è il numero di mio marito per quando arrivi non vedo l'oraaaaa!"
"ti adoro."

ore 18.54

"#cugina Folle e Bellissima (FB), dopo essere stata da mamikazen posso venire a trovarti? E' un secolo che non ci vedi…"
"stella. Casa mia è casa tua. Portati una tuta così meditiamo. A giovedì. [clic]"


In pratica, nei prossimi giorni vagherò confusa e felice nel Centro Italia in compagnia di due cantanti, una che non ho mai visto, è corista fin nel profondo e a giudicare dal blog in realtà è mia sorella, l'altra che è mia parente, è l'India se io sono la Scozia, canta in tutto il mondo e nella sua casa in centro a Firenze vuole insegnarmi a meditare.

Fate i bravi, ci risentiamo dopo il 31.

(Come sempre l'unica incognita è trenitalia, ma stavolta li frego perché prendo Italo.)

besos.

24 commenti:

  1. Brava, prendi Italo! Anche se si guasta sui binari con frequenza preoccupante, e fai buone feste (non ti dico fai la brava perchè ci pensi già da sola ;-) )

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono al momento proprio nella sala d'attesa Italo, imbottita del loro wifi fuori legge.
      Ma costa meno di trenitalia, e peggio - davvero - non può essere.
      Quando torno vi racconto!
      Buone feste anche a te, davvero :)

      Elimina
  2. Ottimo! Goditi le ferie!!!

    (e se passi per Roma, vedi di comunicarmelo, che qualcosina osso pure fartela vedere ;) )

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, buon anno e buone feste a te!!

      Guarda, il colmo è che a Roma ci sono anche venuta circa un mese fa, ma è stato talmente breve (ed ero in stato così confusionale) che proprio non ho pensato di scriverti. La prossima volta non mancherò di certo.
      baci!

      Elimina
  3. "Italo" si guasta frequentemente come tutti i treni nuovi all'inizio della loro carriera. Per quanto i collaudi possano essere approfonditi non riusciranno mai a scoprire tutte le magagne.
    Curiosamente "Italo" mi pare si rompa quasi sempre in Toscana! Le salite sull'Appennino e prima di Firenze sono "infide e bastarde", specialmente se per ritardi devono farle a piena potenza (la linea è a 3kV ed il treno è da 10MW, fate il conto voi della corrente che si deve "pappare" l'elettronica).
    Bei tempi quando bastavano le vecchie e reostatiche "tartarughe ribollite".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma Italo non viaggia sulla linea AV? Perché quella è elettrificata a 25 kV monofase 50 Hz...
      (Ci si può anche infilare l'ammirazione per svizzeri e tedeschi che hanno le linee 15 kV monofase 16 2/3 Hz, e quindi possono far viaggiare AV e regionali sulle stesse linee, senza problemi di corrente assorbita e senza costruire apposite linee AV che per loro natura nascono per essere sottosfruttate).
      Ok, non frega niente a nessuno, ma fa niente.

      @Trantor: Comunque, vedo alto tasso di follia come sempre. Ottimo, direi.

      Elimina
    2. Ok, ho detto stronzate (in parte).
      La BO-FI (che attraversa gli appennini) è effettivamente a 25 kV - 50 Hz, come anche tre delle altre quattro tratte della TO - NA. La FI - RM invece no, è a 3 kV cc!

      Ho anche scoperto (con orrore) che nei progetti originali (1989) si qualifica "inadeguato" il sistema 3 kV cc perché non consente il transito di ETR500 distanziati di 2,5 minuti. Che diavolo di droghe hanno usato per concepire l'idea della metropolitana Torino - Napoli?

      Elimina
    3. E' vero, il tratto centrale della BO-FI è a 25kV e non a 3kV. Ormai è da un po' che non valico gli Appennini (non che ne senta una gran necessità).
      La "direttissima", che alcuni (simpaticoni) chiamano Alta Velocità FI-RM invece è a 3kV altrimenti le e464 dei treni regionali... ZOT!

      Hanno fatto il 25kV pensando di risparmiare e invece hanno scoperto che ci vuole lo stesso numero di sottostazioni, più rame per catenarie e conduttori di terra ed in più sezionamenti e boe di segnalazione.

      Elimina
    4. No, hanno scelto di prelevare, per ogni sottosezione, una fase diversa, col risultato di dover staccare il pantografo ogni 5 minuti (in modo automatico) e l'impossibilità di avere l'alimentazione bilaterale come sul cc.

      Elimina
    5. Dire che dei vostri discorsi capisco il 20% è già troppo; però mi fa molto piacere se si è aperto un dibattito di appassionati :)

      Bellissimo dire ZOT.

      Potrei installare una piccola rete 3kV anche in biblioteca e collegarla agli utonti tipo la scena della roulette ne Il fantasma del pirata Barbanera (che su youtube velocemente non ho trovato), e dire ZOT con incommensurabile piacere.

      Elimina
    6. Non riesco a ritrovare lo schema corretto, ma con un circuito Joule Thief puoi tirare fuori un migliaio di volt da una ministilo. Così potresti dire ZOT seriamente.
      In periodo primaverile avrò più tempo, magari adatto uno schema a bassa tensione e te lo porto in dono.

      Elimina
    7. Mi fido, installiamolo direttamente!

      ZOTT

      Elimina
  4. Vedo con soddisfazione che ho fatto uscire allo scoperto degli appassionati di treni come lo sono anche io. Rimpiango in effetti l'epoca delle livree diverse, dei locomotori reostatici e delle E444.
    Le salite appenniniche (anche il tratto AV della NA-RM) mettono a dura prova gli ETR, tant'è che ad esempio nel tratto campano ci sono (o almeno c'erano) presso i Posti di Manovra, una coppia di D445 di soccorso in caso di "bollitura" del treno in salita. A Firenze Campo Marte invece c'è un ETR500 in riserva calda, pronto cioè a partire in 10 minuti in caso di bollitura di treni nel tratto toscano. Questo per quanto riguarda Trenitalia. Non so invece Italo come si sia regolato. Secondo me si guasta un po' troppo spesso, ma Alstom ha firmato un contratto di fornitura+full service e quindi per la manutenzione sono problemi suoi. Scusate il prolisso OT, chissà cosa ne penserà la padrona di casa al suo ritorno! Buone feste a tutti voi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche le e464 si guastavano continuamente, ora sembra siano diventate affidabilissime, ma io preferisco i vecchi "caimani".
      Per l'OT ci perdonerà, come si può resistere al fascino dei treni? :-)

      Elimina
    2. Qualcuno gradirà questo, credo.

      Elimina
    3. Scusate, ma credo che Blogspot fraintenda i link.
      Riposto il link allo Stagniweb

      Elimina
    4. Ahah Fabio, il link ad Arona ;D

      Splendido.

      Bello, si impara sempre qualcosa.
      Gli OT mi piacciono sempre.

      Elimina
    5. PS Giugiulone: buone feste anche a te :) (sono nella tua città, adesso, in attesa di Italo ;) )

      Elimina
  5. Una cugina bellissima e abitante ivicino Firenze?

    Interessante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh già. E' pazza, però.
      (sto scrivendo il resoconto).
      Ma dopotutto chi non lo è, relativamente parlando?

      Elimina